D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


lunedì 18 marzo 2013

McNuggets, mc schifo!


McNuggets, mc schifo!
Alcune analisi indipendenti hanno evidenziato che le ‘pepite’ di pollo chiamate Chicken McNuggets in realtà sono prodotti in cui la presenza di pollo è decisamente bassa. Conterrebbero infatti solo il 50 % di vero pollo. Il resto è costituito da ingredienti come aromi artificiali, derivati del mais, zuccheri, agenti lievitanti e addirittura elementi sintetici. Figurano sostanze come il fosfato di sodio, un regolatore di acidità, l’olio di cartamo, in grado di rallentare il processo di irrangidimento, il destrosio, uno zucchero, e l’amido di frumento che, miscelato con estratti di lievito, sarebbe capace di fornire il sapore di pollo.
Sono proprio questi estratti di lievito a rappresentare degli esaltatori di gusto piuttosto pericolosi per la nostra salute, al pari di sostanze simili come il glutammato monosodico e l’MSG.
Inoltre, tra le sostanze nocive presenti nel pollo di McDonald’s si scova anche la presenza di dimetilpolisilossano, un tipo di silicone usato in cosmetica e segnalato come E900, che figura come agente antischiumogeno nell’olio per friggere i McNuggets. Questa sostanza, nonostante sia persino pericoloso il suo uso in chirurgia estetica per le protesi mammarie, ha ancora oggi un uso agroalimentare consentito dalla legge.
E l’altro grande imputato è il Terzo-Butilidroquinone (TBHQ), anch’esso parte del processo di cottura del pollo e la cui tossicità è comprovata da numerosi studi. Pur se comune negli olii vegetali usati per i cereali, i biscotti, le patatine, la FDA (Food and Drug Administration) ha fissato un limite in 0,02%, quando in genere la quantità di TBHQ usata comunemente è di 1 grammo per 5000 grammi di olio . Basti però sapere che 1 solo grammo può causare ‘nausea,vomito, ronzio nelle orecchie, delirio, senso di soffocamento e collasso‘, secondo quanto riferisce la guida ‘A Consumer’s Dictionary of Food Additives’.
(tgcoma.it)














Alcune analisi indipendenti hanno evidenziato che le ‘pepite’ di pollo chiamate Chicken McNuggets in realtà sono prodotti in cui la presenza di pollo è decisamente bassa. Conterrebbero infatti solo il 50 % di vero pollo. Il resto è costituito da ingredienti come aromi artificiali, derivati del mais, zuccheri, agenti lievitanti e addirittura elementi sintetici. Figurano sostanze come il fosfato di sodio, un regolatore di acidità, l’olio di cartamo, in grado di rallentare il processo di irrangidimento, il destrosio, uno zucchero, e l’amido di frumento che, miscelato con estratti di lievito, sarebbe capace di fornire il sapore di pollo.
Sono proprio questi estratti di lievito a rappresentare degli esaltatori di gusto piuttosto pericolosi per la nostra salute, al pari di sostanze simili come il glutammato monosodico e l’MSG.
Inoltre, tra le sostanze nocive presenti nel pollo di McDonald’s si scova anche la presenza di dimetilpolisilossano, un tipo di silicone usato in cosmetica e segnalato come E900, che figura come agente antischiumogeno nell’olio per friggere i McNuggets. Questa sostanza, nonostante sia persino pericoloso il suo uso in chirurgia estetica per le protesi mammarie, ha ancora oggi un uso agroalimentare consentito dalla legge.
E l’altro grande imputato è il Terzo-Butilidroquinone (TBHQ), anch’esso parte del processo di cottura del pollo e la cui tossicità è comprovata da numerosi studi. Pur se comune negli olii vegetali usati per i cereali, i biscotti, le patatine, la FDA (Food and Drug Administration) ha fissato un limite in 0,02%, quando in genere la quantità di TBHQ usata comunemente è di 1 grammo per 5000 grammi di olio . Basti però sapere che 1 solo grammo può causare ‘nausea,vomito, ronzio nelle orecchie, delirio, senso di soffocamento e collasso‘, secondo quanto riferisce la guida ‘A Consumer’s Dictionary of Food Additives’.

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