D'un tratto nel folto bosco

Non c’era nessuno in tutto il paese che potesse insegnare ai bambini che la realtà non è soltanto quello che l’occhio vede e l’orecchio ode e la mano può toccare, bensì anche quel che sta nascosto alla vista e al tatto, e si svela ogni tanto, solo per un momento, a chi lo cerca con gli occhi della mente e a chi sa ascoltare e udire con le orecchie dell’animo e toccare con le dita del pensiero.
Amos Oz


lunedì 17 dicembre 2012

Portogallo: la gente non ha soldi per il pane e rovista nelle pattumiere


Soares a Coelho: ”Tutti dicono che non ci sono soldi per comprare il pane; la gente rovista nelle pattumiere. – . Ho 88 anni e non ho mai visto nulla di simile nella mia vita, neppure ai tempi di Salazar”.


LISBONA, 14 DIC – L’ex presidente della Repubblica e fondatore del Partito socialista portoghese, Mario Soares, chiede le dimissioni del premier, Pedro Passo Coelho, accusandolo di guidare ”un Governo odiato dai cittadini e che ha umiliato la nazione: un governo peggiore di quello di Salazar”,il dittatore portoghese al potere dal 1932 al 1968.
Soares û che e’ stato pure due volte capo del governo – rimrovera al presidente della Repubblica, Anibal Cavaco Silva, di non intervenire: ”E’ stato troppo in silenzio –
ha affermato Soares in un’intervista a Tvi24 -. La gente non capisce, dovrebbe intervenire, in particolare sul bilancio”. Nonostante le critiche, pero’, Soares e’ contrario a elezioni anticipate e preferirebbe ”un’iniziativa del presidente per un Governo che abbia fantasia”.
Se il governo non cambia la politica e’ necessario cambiarlo”, ha proseguito sostenendo che la coalizione guidata da Coelho sta ”distruggendo il Paese” e che se il primo ministro ”avesse avuto un po’ di buonsenso si sarebbe gia’ dimesso”. In Portogallo non cÆe’ mai stata una situazione tanto critica. Il Governo umilia la popolazione e non e’ amato da nessuno: neÆ dalla gente, neÆ Chiesa, neÆ dalle forse di sicurezza”, ha proseguito Soares ricordando la manifestazione di protesta tenuta il 10 novembre quando circa diecimila militari manifestarono in borghese per le strade di Lisbona contro le nuove misure di austerita’ previste per il prossimo anno.
”Tutti dicono che non ci sono soldi per comprare il pane; la gente rovista nelle pattumiere û ha concluso – . Ho 88 anni e non ho mai visto nulla di simile nella mia vita, neppure ai tempi di Salazar”. (ANSAmed).

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